Il prossimo 27 maggio l’hotel
DoubleTree by Hilton Hotel Milan (catena Hilton)
Via Ludovico di Breme, 77
TEL: +39-02-928831 FAX: +39-02-92883883
info@dtmilan.com
ospiterà un convegno organizzato da Bran.co, una delle diramazioni di Lealtà azione e dalla Caramella Buona. S tratta di un incontro, patrocinato dalla Regione Lombardia che serve da lancio al torneo di calcetto in programma il 7 giugno in via Fleming, organizzato dai medesimi soggetti e anch’esso patrocinato.
Vi chiediamo di attivare una forte pressione attraverso mail, fax, telefonate e tutto ciò che è comunicativo per segnalare all’albergo a chi sta dando ospitalità e che non c’è spazio per fascisti e nazisti.
Alla cortese attenzione del direttore dell’Hotel
DoubleTree by Hilton Hotel Milan
Circola in questi giorni la notizia che il vostro hotel il 27 maggio ospiterà un convegno dal titolo “Abuso sui minori. Fenomeno mondiale dalle origini locali ” promosso dalla onlus La caramella Buona in collaborazione con l’associazione Bra.nco di Milano. Quest’ultima, come è possibile verificare attraverso una ricerca in rete, è emanazione del gruppo di estrema destra Lealtà azione che ha sede in via Pareto in un locale che secondo quanto riportato dalla stampa risulta “di proprietà di un costruttore vicino al clan De Stefano. La sua società fu fondata da Pasquale Guaglianone, condannato per banda armata e in contatto con un emissario della cosca” (http://www.ilfattoquotidiano.it/…/neonazi-e-mafia-i…/896507/).
Tra i relatori, oltre al noto personaggio televisivo Roberta Bruzzone, discussa criminologa spesso al centro di vicende che oscillano tra il gossip e le cronache giudiziarie e vicepresidente della Caramella buona, anche una persona fermata qualche anno fa per aver preso parte a una spedizione punitiva contro un pub di Bari (http://ricerca.gelocal.it/…/mess…/2006/01/04/NZ_04_SEC3.html ).
La lotta alla pedofilia è un tema delicato e troppo serio per essere strumentalizzato da chi si rifà a ideologie nazifasciste, onora criminali nazisiti come Leon Degrelle e si è reso protagonista in passato di episodi di violenza.
Organizzazioni come Lealtà azione dovrebbero essere messe al bando in nome delle leggi Scelba e Mancino e di quanto scritto nella Costituzione italiana.
Le chiedo quindi di riflettere sull’opportunità di ospitare questi personaggi che non renderebbero una buona pubblicità a una struttura prestigiosa come la vostra.
Cordiali saluti